lunedì 17 settembre 2018

La mia gravidanza: il mio primo trimestre


Se avete amiche che sono già mamme potrebbero raccontarvi cose allucinanti sul primo trimestre.
Io, invece, rientro in quella categoria di donne incinte che nel famoso primo trimestre sono state fortunate, graziate, miracolate.
Non so da cosa dipenda, ma il primo trimestre è andato benissimo, scivolando via veloce senza che, quasi, me ne accorgessi.


Il mio primo trimestre ha compreso i mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio.

INFLUENZA VIENI A ME.
A Dicembre ho avuto l'influenza: avevo appena scoperto di essere incinta, potete capire la preoccupazione.
ECCO. Questa è stata l'unica vera preoccupazione di tutto il primo trimestre.
Tanti farmaci sono proibiti e tanti altri è meglio evitarli.
E quindi?
Avevo una tosse fortissima, che mi teneva sveglia la notte, e temevo che potesse fare male al mio piccolino.
La calma e la pazienza (e il riposo forzato) sono state determinanti a recuperare in tempo per Natale.

PICCOLI SEGRETI E PRIME ASTINENZE
Nel mese di Dicembre non abbiamo rivelato quasi a nessuno del lieto evento.
Abbiamo partecipato a feste di laurea, di matrimonio, di Natale, con il nostro piccolo segreto.
Abbiamo preferito aspettare fine Gennaio e l'ecografia della 12ma settimana.
Improvvisamente amici e parenti mi hanno vista evitare cibi di cui sono molto ghiotta (es. crema all'uovo per il panettone, vino, salame, pesce crudo) con scuse banali e spesso non credibili.
Qualcuno ha sicuramente sospettato.
Ho dovuto rifiutare una cena, fare attenzione al contenuto delle portate, cercando sempre di non dare nell'occhio.
L'alimentazione è inizialmente stressante da gestire, poi, col passare dei mesi (soprattutto quando tutti lo sanno) diventa più semplice e naturale.

NAUSEE? NO GRAZIE.
Io non ho sofferto in modo specifico di nausee. 
Nel primo trimestre ho vomitato solo due volte, dopo aver sentito due odori molto forti.
La mattina a volte mi svegliavo con un senso di nausea/reflusso, che passava subito dopo la colazione.
Questa sensazione di "stomaco scombussolato" non mi ha mai impedito di mangiare, andare al lavoro, guidare o uscire con le amiche, anzi. 
Mi rendevo conto che alcuni odori erano troppo forti o fastidiosi, che alcuni luoghi "puzzavano", e che alcuni cibi non andavano giù, mentre il mio corpo era sempre alla ricerca di altri, come per esempio i carboidrati.
L'unica accortezza per me è stata evitare il caffè in certi orari, nulla di più.

UNA VITA...ARRICCHITA
Posso dire che la mia vita in questo primo trimestre non è per nulla cambiata, semmai si è arricchita di pensieri belli e di fantasie sul mio bambino.
Ho continuato ad andare al lavoro, a guidare, ad uscire con le amiche, a riempirmi il weekend, ad andare in palestra (riducendo alcuni esercizi).
Sono anche stata a Roma per un weekend turistico, e ho sempre continuato a studiare e a scrivere la mia tesi di laurea (con vari appuntamenti in orari disparati in giro per Milano).
Già alla prima ecografia di Gennaio il ginecologo si è sbilanciato dicendo che gli sembrava un maschietto, e quindi non è stato difficile iniziare a chiamarlo subito per nome, fantasticando che effettivamente quello sarebbe stato il suo nome.

FATICA E SONNOLENZA
Altro sintomo tipico del primo trimestre è la sonnolenza e l'eccessivo affaticamento.
Ammetto che spesso sono collassata sul divano prima ancora di accendere la tv, e tante volte mi sarei addormentata anche in piedi, ma non so se fosse tutto a causa della gravidanza o se l'intenso periodo che stavo vivendo avesse una componente in tutto questo.

ANSIA: NON C'E' POSTO
L'unico vero sforzo di questi primi tre mesi è stato pensare positivo e chiudere l'ansia fuori dalla porta.
Non è facile, per niente.
Se ne sentono di ogni (soprattutto nel primo trimestre), spesso la gente è oltremodo indelicata, e ogni settimana che ti separa dalla prima ecografia sembra durare anni.
Io ho scelto di vivere serenamente, pensando positivo.
Mi ripetevo che se io stavo bene anche la mia stellina stava bene.
E' un grosso sforzo mentale, ma se nulla fa presagire che ci sia di che preoccuparsi, vi consiglio di imporvi questo modo di pensare: voi e lui/lei ne guadagnerete in salute.

Ho un ricordo molto positivo del mio primo trimestre, complice sicuramente il fatto che sono stata bene.
E voi? C'è qualche mamma che legge e vuole confrontarsi?
Vi aspetto presto per continuare a raccontarvi la mia esperienza.
Con affetto.

-to be continued-



3 commenti:

  1. Ciao!!! Non vedo l'ora di leggere il resto della tua gravidanza! Mi fa piacere e compagnia... Io sono alla fine del quinto mese *_* ogni giorno più felice e emozionata. Il mio primo trimestre non è stato una meraviglia, ma nemmeno un incubo perchè tutti i disturbi sono stati in qualche modo gestibili :) però forse anche il caldo dei primi mesi estivi ha contribuito alla spossatezza estrema e alla pressione sotto terra che non mi faceva reggere in piedi. Ora che sono nel secondo trimestre è tutta un'altra storia :D ma la felicità è stata incontenibile fin da subito, insieme a mille altre emozioni anche contrastanti <3

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    Risposte
    1. Ciao Annalisa!
      Grazie mille!
      Che meraviglia il trimestre che stai vivendo.
      Il pancione che si vede, e tanto benessere.
      Goditi ogni istante!!!

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